Dal 8 al 12 novembre si terrà la 33esima edizione del Merano Winefestival, un evento enogastronomico di grande richiamo che offre cinque giornate ricche di esperienze per gli amanti del vino e della buona tavola. Con oltre 1.000 espositori, più di 3.000 vini in degustazione e 250 etichette selezionate nella WineHunter Area, il festival rappresenta un'opportunità unica per conoscere le migliori produzioni vitivinicole. L'evento include anche 39 masterclass, 32 showcooking e sei talk nel contesto del Summit "Quo Vadis?", rendendo la manifestazione una delle più complete del settore.
Helmuth Köcher, patron della manifestazione, ha sottolineato il significato simbolico del numero 33, un traguardo importante che conferma il successo dell'iniziativa. Il festival si aprirà venerdì 8 novembre con una giornata interamente dedicata a "bio&dynamica & more", uno spazio riservato a 160 produttori di vini biologici, biodinamici, anfora e underwater. Inoltre, sarà aperta la GourmetArena presso la splendida cornice liberty del Kurhaus, con la partecipazione di 130 aziende tra food, spirits e birre, e il Mercato della Terra Slow Food.
In serata, sono previste le premiazioni dei WineHunter Award Platinum, che celebreranno le eccellenze enogastronomiche inserite nella Guida The WineHunter 2024. Verrà anche introdotta la novità delle WineHunter Stars, che premierà sette figure di spicco nel mondo del vino, tra cui Gianna Nannini, Oscar Farinetti, Viviana Varese, e altri personaggi illustri che hanno segnato l'enogastronomia.
Tra i produttori partecipanti, spicca la presenza internazionale, con più di 100 aziende provenienti da diverse parti del mondo. La Georgia, in particolare, ricoprirà ancora una volta un ruolo centrale. Proprio a Tbilisi, capitale della Georgia, si terrà a giugno la terza edizione del Merano Winefestival Georgia, confermando il crescente interesse per la cultura enologica georgiana.
Il summit "Respiro e grido della terra" inaugurerà anch'esso venerdì, affrontando temi cruciali come la crisi climatica, la sostenibilità, il calo dei consumi e le nuove sfide del mercato internazionale del vino. Il festival darà inoltre spazio a masterclass e degustazioni da tutto il mondo, il cui ricavato sarà destinato al progetto di solidarietà del Gruppo Missionario "Un pozzo per la vita" Merano, volto a finanziare la costruzione di un pozzo per l'acqua potabile in Benin, Africa.
Con numerosi eventi, degustazioni e momenti di confronto, il Merano Winefestival conferma la sua vocazione internazionale e il suo impegno per la promozione della cultura del vino e della sostenibilità.